E’ possibile affittare casa senza cambiare la residenza?

Per firmare un contratto di affitto non sempre è necessario spostare la propria residenza, ovvero il luogo dove la persona ha la propria dimora abituale. Se ci si sposta temporaneamente in un’altra città per studio o lavoro — informa il sito Investireoggi.it — il cambio di residenza non è obbligatorio, ma ricordiamo che in alcuni casi può condizionare il contratto di affitto. Quando si va a vivere abitualmente in un’altra abitazione la legge impone il cambio di residenza, il rischio che si corre non facendolo è quello di una sanzione pecuniaria e una correzione d’ufficio delle iscrizioni anagrafiche. Nel contratto a canone libero, anche se prolungato oltre gli 8 anni, non è necessario il cambio di residenza e il tipo di contratto non ne è condizionato. Per l’affitto transitorio, essendo limitato da 1 a 18 mesi, il cambio di residenza non è necessario. Per il contratto di affitto a canone concordato non è necessario il cambio della residenza così come non lo è per il contratto transitorio per studenti. Se non si effettua il cambio di residenza, però, non sarà possibile portare in detrazione il canone di affitto, destinato esclusivamente a chi affitta un immobile per destinarlo all’abitazione principale.

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